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Fare affari in Portogallo

Fin dalla introduzione dell’EURO e dalla sua precedente entrata nel sistema dell’EMU (European Monetary Union) il Portogallo ha testimoniato una buona crescita del PIL nel 2006 e una prevista diminuzione del tasso di inflazione nel 2007.

Sicuramente la posizione del Portogallo sta emergendo in Europa non solo da un punto di vista turistico ma soprattutto commerciale, settori questi di facile complementarietà.

Aprire un business in Portogallo o comunque fare affari in Portogallo è semplice. È necessario tuttavia dedicare una buona parte del tempo iniziale alla ricerca del mercato.

È importante infatti capire la convenienza del portare avanti una certa idea, soprattutto assicurandosi il livello di competizione di una determinata area.

Questi sono aspetti da considerare ovunque, ma ci permettiamo di dire soprattutto in Portogallo, dove pare che investimenti come aprire un bar, ristorante, ecc in alcune aree trovino una competizione troppo forte da parte dei grossi resorts internazionali.

Tuttavia, è anche vero che se un determinato business viene ‘indovinato’ di certo si starà tranquilli per lungo tempo.

Non dimentichiamo infatti che il Portogallo nel prossimo futuro viene definita una delle nazioni europee più in crescita dell’Unione Europea. 

Affidatevi ad un consulente commerciale e legale esperto:

Consigliamo inoltre una buona preparazione sul sistema legale, fiscale, di previdenza sociale e commerciale del Portogallo e naturalmente una buona conoscenza della lingua portoghese e parchè no di quella inglese (ampiamente parlata).

A questo proposito un aiuto nel trovare un consulente qualificato arriva dall’assistenza della Camera di Commercio Italiana in Portogallo (Câmara de Comércio) http://www.ccitalia.pt/index.it.html

La CCI potrà assistervi nella ricerca di un avvocato (advogado) oppure di un commercialista (contabilista).

Da notare inoltre che in Portogallo esiste la figura di un intermediario che vi potrà assitere nell’espletare le necessità burocratica, il ‘despachante’.

Forme aziendali in Portogallo:

La burocrazia in Portogallo è ugualmente forte come quella italiana, le usanze sono pertanta dalla nostra parte.

Tradizionalmente a parte le grosse aziende internazionali, come anche i mega-resorts turistici presenti nelle zone costiere, il Portogallo si presenta come una nazione di piccole e medie imprese e di piccoli impreditori individuali con aziende in genere a conduzione familiare.

In Portogallo potete trovare diversi tipi di forme aziendale:

Aziende individuali:

Empresário em Nome Individual (ENI);

Estabelecimento Individual de Responsabilidade Limitada (EIRL);

Sociedade Unipessoal por Quotas (SUQ).

 

Aziende collettive (società)

Sociedade em Nome Colectivo;

Sociedade em Comandita;

Sociedade por Quotas;

Sociedade Anónima.

Per esempio nella Sociedade Unipessoal la titolarità è posseduta una sola persona fisica. Esistono inoltre le SGPS (Sociedade Gestora de Participacoes Sociais) che hanno la caratteristica di essere di fatto delle holding ma la cui la titolarità è posseduta da un solo individuo e che presentano una precisa identità.

La legge inoltre prevede l'esistenza di società a responsabilità totalmente illimitata, società a responsabilità  parzialmente illimitata e società a responsabilità limitata. 

Ci sono due tipi di responsabilità limitata: sociedade por quota o limitada, e sociedade anonima o S.A.

Posizione del lavoratore autonomo in Portogallo:

Molti sono gli individui locali o stranieri che hanno deciso di intraprendere un lavoro autonomo, consapevoli del proprio limitato budget finanziario e delle proprie risorse fisiche e mentali.

Se siete cittadini della UE, della EEA (European Economic Area la quale comprende anche Norvegia, Islanda e Lichtenstein) e comunque se siete in possesso della carta di residenza (autorizaçào de residência), potete lavorare come lavoratore autonomo in Portogallo.

Se inoltre possedete certe qualifiche in Italia e comunque desiderate lavorare nel vostro campo come lavoratore autonomo o meno, dovete innanzi tutto essere iscritti ad uno specifico albo.

Come lavoratore autonomo avete sicuramente diversi vantaggi come per esempio il pagamento di una somma minore di tasse iniziali o annuali, tuttavia la vostra responsabilità è illimitata.

In questo caso per il lavoratore autonomo potrebbe risultare vantaggioso operare come società a responsabilità limitata (Sociedade por Quotas (Lda).

Tutte le persone con una posizione di lavoro autonomo devono inoltre essere registrate per un numero di codice fiscale (numero de contribuinte) ottenibile presso l’ufficio tasse (finanças) o ottenibile automaticamente all’apertura di un conto corrente bancario. Seguirà quindi l’apertura di una partita IVA come da noi in Italia, e la registrazione nel sistema assicurativo sociale nazionale (segurança social oppure caixa) per l’assistenza medica, malattia, pensione, e così via.

In relazione ai contributi da pagare a livello assicurativo, se siete un lavoratore autonomo potete scegliere di pagare i contributi attraverso il regime obbligatorio (25,4%) oppure quello attreverso il regime più vasto (32%). Il primo copre l’assicurazione base mentre il secondo include in più la copertura assicurativa per malattia professionale e altri benefici di tipo familiare.

Essendo parte della UE i contributi versati in una nazione (quindi Portogallo) possono essere trasferiti in un’altra (quindi per esempio in Italia).

Per maggiori informazioni consultare il segurança social http://www.seg-social.pt oppure al numero verde 800-290 029 (in Portogallo).

Procedura per aprire un’azienda in Portogallo:

Per coloro che vogliano procedere alla apertura di una azienda (sia essa individuale o collettiva) la seguente è la corrente procedura in uso in Portogallo:

  1. Scelta e registrazione del nome: una volta scelto e approvato il nome della futura azienda si deve registrarlo presso la DGRN - Direcçào-Geral dos Registos e do Notariado http://www.dgrn.mj.pt/.

La procedura in genere richiede circa 10 o 15 giorni lavorativi e costa circa €56 per il certificato di approvazione nome, €14 per la carta identificativa delle persone colletive (se azienda collettiva), e un’aggiunta di €31 se viene richiesta la riserva del nome (per circa 48 ore). Il nome dell’azienda verrà poi certificato in un documento apposito rilasciato dal DGRN.

  1. Registrazione dell’azienda:

La registrazione e/o incorporazione dell’azienda avviene ad un costo di circa €300-360

La registrazione obbligatoria sono visibili nel sitoweb del Ministero dell’Interno http://publicacoes.mj.pt/Index.asp .Consigliamo inoltre la consultazione della nuova procedura veloce al sito http://www.empresanahora.pt/empresa

  1.  Registrazione dell’azienda e dei dipendenti al Dipartimento di previdenza sociale senza alcun costo. Per informazioni consultare http://www.seg-social.pt/ .

Questa deve essere effettuata entro 10 giorni lavorativi successi alla dichiarazione all’ufficio tasse di inizio attività.

  1. Aziende aperte al pubblico: Queste aziende devono inoltre richiedere autorizzazione al Ministerio do Emprego e da Segurança Social.

  2. Deposito del capitale iniziale in un C/C bancario: Il deposito del capitale deve essere effetuato entro 5 giorni lavorativi seguenti all’incorporazione della compagnia.

  3. Comunicazione con l’Istituto del Lavoro (Instituto de Desenvolvimento e Inspecçào das Condições de Trabalho) http://www.ishst.pt/default.aspx dove vengono comunicati orari lavoro, luogo lavoro, ecc.

  4. Registrazione libri contabili presso l’ufficio tasse: Inventário/ Balanço e Diário/ Razào

  5. Registrazione azionisti alla Conservatória do Registo Comercial

  6. Registrazione polizza assicurativa privata copertura incidenti sul lavoro: la previdenza sociale pubblica non copre incidenti sul lavoro.

 

Banche principali in Portogallo

CaixaGeral de Depósitos (CGD) (http://www.cgd.pt)  

Banco Millenium BCP(BCP) (http://www.bcp.pt)

Banco Espírito Santo (BES) (http://www.bes.pt)  

Banco Totta (http://www.totta.pt)

Banco Português de Negócios (BPN) (http://www.bpn.pt)

Banco Português de Investimento (BPI) (http://www.bancobpi.pt)

 

Indirizzi utili per fare affari in Portogallo:

Camera di Commercio italiana in Portogallo

http://www.ccitalia.pt/index.it.html

Guida online alle imprese

http://www.portaldaempresa.pt/ (in inglese e in portoghese)

 

Quotidiani portoghesi

Diário de Notícias   

http://www.dn.pt  

 

Jornas de Notícias   

http://www.jn.pt  

 

Jornal Público         

http://www.publico.clix.pt  

 

Diário Económico    

http://www.diarioeconomico.sapo.pt  

 

Expresso                   

http://www.expresso.clix.pt